giovedì 30 ottobre 2014

Scoprendo Fassbender: Eden Lake

Halloween è ormai alla porte, quindi quale occasione migliore per parlare del survival horror "Eden Lake" con il nostro Michael? Il film è del 2008 e segna il debutto alla regia di James Watkins, che ha firmato anche la sceneggiatura (precedentemente ha sceneggiato 'My Little Eye'). Il regista nel 2012 ci ha regalato il valido "The Woman in Black" con Daniel Radcliffe.
La trama di "Eden Lake" è facile da raccontare: Steve (Michael Fassbender) e Jenny (Kelly Reilly) sono una coppia che decide di passare un weekend in un tranquillo lago circondato da bosco. La loro vacanza viene interrotta da un gruppo di ragazzi che prima li insultano e poi gli rubano la macchina. Quando Steve decide di affrontarli la situazione non fa altro che peggiorare.

Tra "Un tranquillo weekend di paura" e "L'ultima casa a sinistra" il regista e sceneggiatore mette in scena una caccia al topo carica di tensione. 
Una boccata d'aria fresca per il cinema horror contemporaneo!
La storia è semplice, ma molto realistica arrivando anche a criticare la gioventù di oggi con annessi genitori: la violenza spesso parte da dentro le mura di casa, quindi come possiamo lamentarci dei giovani se già loro sono cresciuti in ambienti ostili?
Registicamente molto valido, si parte come una commedia romantica e si vira nello slasher senza scendere nella violenza gratuita. Il film è splatter, ma quasi non si nota il sangue visto che è la situazione a inquietare. La vera violenza è quella psicologica. 
Watkins porta lo spettatore ad accumulare tensione, angoscia e il più debole di cuore sarà tentato a spegnere il televisore. Per una volta si riesce a empatizzare con i personaggi, grazie a un disegno molto realistico e poco romanzato: Steve e Jenny sono due persone comuni che vogliono fare semplicemente un comune weekend d'amore. La situazione
precipita perché l'uomo si ribella ai ragazzini. Se lui avesse continuato ad amoreggiare con la sua ragazza senza far caso al baccano provocato dagli adolescenti, forse la storia avrebbe avuto un risvolto meno macabro. "Eden Lake" risulta un film riuscito al 100% soprattutto grazie alle interpretazioni dei protagonisti, su tutti Kelly Reilly. L'attrice inglese, vista negli scorsi anni come fidanzata di Jude Law/ Watson nei due "Sherlock Holmes" e in "Flight" di Zemeckis, dovrebbe avere più ruoli da protagonista. Intensa, mai sopra le righe con un gran carisma, sembra che provi veramente il dolore inflitto. La sua Jenny è il personaggio che vediamo cambiare: passa da maestra educata e inerme a cacciatrice dopo che le viene toccato chi più ama.
Il nostro Michael Fassbender dimostra di essere stato sempre un grande attore ancor prima dei successi cinematografici: il suo Steve reagisce da maschio, vuole difendere la sua donna la quale vuole sposare, un personaggio molto forte. Ogni taglio che gli viene inflitto sembra arrivare fino alla nostra pelle. 
La gang di ragazzini veramente è inquietante: ci viene presentato uno spaccato della società di oggi, forse agli estremi, ma che purtroppo esiste! L'adolescente che si ribella, che vuole sentirsi grande, uomo, prima del dovuto e che sembra non avere più regole. Ci viene presentato anche il ragazzino reietto del gruppo che è disposto a diventare un criminale pur di essere considerato. Un aspetto su cui dobbiamo riflettere! 
La cosa geniale, e giusta a mio avviso, è che alla fine dei giochi non si sceglie di dare la colpa al giovane, ma ai genitori. Qui non svelo oltre, visto che non voglio rovinare nulla! 

Concludendo "Eden Lake" è un ottimo survival horror, il migliore uscito negli ultimi anni, inspiegabilmente inedito in Italia.
Sembra collocarsi subito dopo i grandi capolavori e cult del genere usciti negli anni '70 come i sopra citati "Un tranquillo weekend di paura" e "L'ultima casa a sinistra", dimostrando di non avere niente di meno rispetto a loro. Watkins è un regista horror su cui punto visto questo piccolo capolavoro del genere e il bellissimo "The Woman in Black". Il vero horror non è morto! Vedete "Eden Lake" per crederci!

VOTO: 9

Gianluca "Gian" Ercoli

sabato 25 ottobre 2014

Scoprendo Fassbender: Fish Tank


Mi accingo con una certa trepidazione a parlare di uno dei film che prediligo maggiormente nell’ambito del cinema indipendente britannico e che costituisce, inoltre, una delle tappe fondamentali della carriera di Michael Fassbender: Fish Tank. Pellicola vincitrice sia il Premio della Giuria al Festival di Cannes che del Premio Bafta per il miglior film britannico del 2009, diretto dalla registra britannica Andrea Arnold, da sempre attenta all’osservazione di realtà particolari e all’evoluzione psicologica dei propri personaggi.
Fish Tank è ambientato nella provincia inglese, ma non quella delle casette tutte uguali, carine e così caratteristiche, ma la provincia costituita dagli enormi ed anonimi e grigi palazzoni delle case popolari dove vive una famiglia non convenzionale e mal funzionale composta da una madre single e da due figlie.
La madre è una donna molto assorbita dalla propria esistenza per occuparsi propriamente della prole, di cui la maggiore Mia, un’adolescente di quindici anni, interpretata da Katie Jarvis, all’esordio davanti alla macchina da presa, che venne notata dal direttore del Casting mentre stava litigando animatamente con il suo fidanzato e prontamente invitata alle selezioni per il personaggio.
Mia è un’adolescente problematica, espulsa dalla scuola, senza amici, con una grande rabbia interiore che sfoga la propria frustrazione attraverso liti con i coetanei e dal ballo, tutto questo cambia nel momento in cui arriva nella vita della famiglia Connor, il nuovo fidanzato della madre, interpretato da Michael Fassbender, che incarna alla perfezione un uomo giovane, sexy, affascinante e ambiguo. Mia è immediatamente attratta da lui, il quale la ricambia guardandola e flirtando con lei come un uomo, mentre in altri sembra svolgere un ruolo “paterno” , da questa ambivalenza scaturiranno delle conseguenze, ossia un rapporto sessuale tra i due consumato mentre la madre della ragazza sta dormendo ubriaca al piano di sopra.
Connor rendendosi conto di aver commesso un errore ed un reato lascia la casa per ritornare dalla sua famiglia.


Il ruolo di Connor è fondamentale nella sua ambivalenza, in quanto per quanto possa sembrare strano lui è la figura più positiva nella vita di Mia, incoraggiandola a perseguire i suoi sogni (il ballo) ed anche ad avere maggiore fiducia in se stessa dal punto di vista estetico facendole dei complimenti ed avendo cura di farle notare quanto sia carina in alcuni momenti, cosa che non le era mai successa.
Connor uscirà dalla loro vita, ma Mia non sentirà mai di aver subito un abuso sessuale, perché non si era comportata innocentemente nei confronti dell’uomo e perché attraverso di lui ed il suo sostegno riesce ad allontanarsi dalla casa materna per seguire un ragazzo che si è innamorato di lei, quindi il finale è positivo.

In tutti questi elementi si trova la grandezza di questo film nell’elaborazione a 360° delle relazioni e delle dinamiche tra i protagonisti, dalla bravura di Katie Jarvis e Michael Fassbender ad interagire ed a lavorare in maniera libera, infatti la peculiarità di questo film risiede anche nel fatto che non c’era una sceneggiatura scritta in precedenza, ma un soggetto che veniva elaborato quotidianamente dagli attori e dalla regista e vedendone il risultato non si può far altro che complimentarsi con tutte le parti coinvolte.
Voto 9

Gina Carlini

giovedì 16 ottobre 2014

Scoprendo Fassbender: Angel - La vita, il romanzo

 Michael Fassbender è un grandissimo attore dal talento multiforme e sfaccettato che ha fatto una gavetta di svariati anni prima di approdare al grande successo di oggi passando dalla pubblicità, alle molte apparizioni televisive e poi dapprima il “300” di Zack Snyder per poi approdare al suo primo importante ruolo cinematografico con il primo film in lingua inglese del regista francese Francois Ozon, in un melodramma tratto dal romanzo di Elizabeth Taylor (naturalmente omonima della famosa attrice britannica), ispirato alla vera storia di Marie Corelli.
Il film debuttò come pellicola di chiusura al Festival di Berlino del 2007.

Il famoso regista francese racconta storie sempre ironiche e con una particolare attenzione al lato psicologico dei suoi protagonisti e questo film non fa eccezione, in quanto narra la storia di Angel, interpretata dalla brava Romola Garai, una ragazza non ricca di nascita ma con grandi sogni di successo ed un altrettanto fervida immaginazione unita ad un’alta stima di se stessa e queste saranno le peculiarità che le faranno ottenere un contratto editoriale per scrivere dei romanzi d’amore che riscuoteranno un grandissimo successo commerciale.
La vita della nostra protagonista, scorre come un romanzo d’appendice che culmina nell’incontro con Esmè, interpretato da un passionale, intenso e tormentato Michael Fassbender, un pittore bohémien di cui si innamora, e per cui costruirà una gabbia dorata.

Da questo momento in poi il film culmina in una deriva marcatamente e volutamente ironica e quasi fumettistica, che inasprisce poi il contrasto tra la fantasia delle mente di Angel di una vita perfetta e la realtà della vita espressa da Esmè che sentendosi soffocare da Angel stessa decide di partire per la guerra soprattutto per estraniarsi da lei, fino a quando non potrà fare a meno di tornare in patria mutilato non solo fisicamente, ma anche e soprattutto psicologicamente infatti si toglierà la vita dopo poco.
Angel rimasta vedova viene a conoscenza della vita parallela del consorte che aveva avuto una relazione extraconiugale dalla quale era nato un bambino, tutti i nodi vengono al pettine ed anche il suo successo commerciale inizia a scemare e gli ultimi anni della sua vita saranno all’insegna del rimpianto.

Il film risulta essere mediocre, ma non possiamo non apprezzare le prove dei due interpreti principali che efficacemente tratteggiano i propri personaggi in maniera funzionale alla storia, che vuole essere negli intenti del regista un omaggio ai film americani degli anni ‘40 e ’50 nel ritrarre un eroina. Inoltre non si può non apprezzare la ricercatezza della ricostruzione degli ambienti e dei costumi, ed anche i quadri di Esmè sono quelli realmente dipinti dal pittore Gilbert Pignol.



Voto: 6



Gina Carlini

martedì 7 ottobre 2014

Festa di compleanno per cast e crew di 'La luce sugli Oceani'

Nuovi dettagli riguardanti l'atteso "La luce sugli oceani".
Traduzione dell'articolo del Marlborough Express uscito oggi:










Gli attori Michael Fassbender, Alicia Vikander e Rachel Weisz sono a Marlborough 
per un film della DreamWorks.
Whisky, vino di Marlborough e birre locali sono andate giù bene Sabato notte 
per il cast e la crew del nuovo film DreamWorks che viene girato a Marlborough.

Circa 80 persone sono arrivate all'Hotel Grovetown sulla State Hughway 1 
vicino Blenheim per celebrare il ventiseiesimo compleanno dell'attrice Alicia Vikander.
Vikander è arrivata a Marlborough il mese scorso per iniziare a girare "La luce sugli oceani", un adattamento DreamWorks del libro di M L Stedman. E' protagonista insieme all'attore di serie A e star di X-Men Michael Fassbender e il Premio Rachel Weisz. 
Sabato scorso, Vikander ha passato la serata con Fassbender, regista Derek Cianfrance, produttore David Heyman, produttore esecutivo Rosie Alison e produttore Jeffrey Clifford. L'attore australiano Jack Thompson si pensa abbia fatto un salto alla festa.
La Weisz dovrebbe arrivare a Dunedin per girare alla fine della prossima settimana. 
Il proprietario del Grovetown Hotel Damian Johnson ha detto che questa festa è stato il primo evento di gruppo che il cast e la crew hanno avuto da quando hanno iniziato le riprese a metà Settembre.
"Questa è la prima volta che hanno fatto confusione." 
L'Hotel Grovetown "è diventato un pò come un ritrovo locale per loro. La crew viene qui un pò perchè è fuori città e non è molto conosciuto" ha detto.
"Penso che a loro piaccia questo posto perchè noi trattiamo loro come ogni altro. L'unica cosa che devo continuare a fare è spillare il whisky."
Il party è durato dalle 8.30 di sera fino alle 2.30 di notte, quando Johnson ha fatto interrompere i festeggiamenti, ha detto. "C'era una grande confusione. C'erano molti e molti di pezzi ballabili dagli anni 80 al reggae - l'hanno amato."
Mentre Johnson ha ammesso che non era un tipo che guarda molti film, ha rivelato che non sa quante star siano state lì. Comunque, quando Fassbender è andato nel pub la scorsa settimana, Johnson ha detto che non l'ha riconosciuto.
"Michael è venuto lo scorso Venerdì e ha detto: 'Ciao, Sono Michael'. Io ho detto: 'Ciao amico, sono Damian'. Lui ha continuato: 'Tu mi conoscerai probabilmente dai miei film' e io: 'Nah amico, scusa, non guardo molti film'."
Nel corso della serata, Johnson ha servito piatti con Kiwi giapponese, incluso sushi, gnocchi fritti a vapore, rotoli primavera e pollo giapponese fritto. Una torta imponente che pesava 15 chili è stata portata fuori a un certo punto e tutti hanno cantato Tanti Auguri alla Vikander, ha detto.
La bambina di quattro anni neozelandese, che interpreta la giovane bambina nel film, ha aiutato a mettere le luci con i suoi genitori e qualche membro del cast il Venerdì.
Le star, produttori, regista e crew sono stati visti mentre vagavano per le strade di Blenheim, godendosi la vita dei piccoli paesini e il grande caffè.
L'Express ha capito che le riprese a Marlborough finiranno tra 10 giorni. Le riprese sono iniziate nella provincia in una location riservata alla fine di Settembre. Le scene sono state filmate a Dunedin e Tasmania.
Il film riguarda un guardiano del faro e di sua moglie che vivono su un'isola remota nell'Australia dell'Ovest dopo la Prima Guerra Mondiale.
Loro trovano una barca arenata con a bordo un uomo morto e una bambina di due anni. La coppia decide di crescere la piccola come se fosse loro, ma le conseguenze della loro scelta sono devastanti.

Traduzione a cura di "The Great Fassy - Michael Fassbender Italia"
Vietato prendere l'articolo in parte o nella sua totalità. Siete pregati di condividere articolo
Rispettiamo il lavoro altrui.

Per essere informati su Fassbender: The Great Fassy - Michael Fassbender Italia
Per essere informati su Vikander: Alicia Vikander Italia
Per essere informati su Weisz: Weiszful - Rachel Weisz Italia

Gianluca "Gian" Ercoli

Fonte immagine: http://www.ecartelera.com/images/noticias/fotos/18900/18976/1.jpg

giovedì 2 ottobre 2014

Visitando gli extra di "X-Men: Giorni di un Futuro Passato"

Cover DVD e Blu-Ray
Esce oggi per il mercato home video il cinecomic dell'anno "X-Men: Giorni di un Futuro Passato" in diverse versioni: DVD, Blu-Ray, Blu-Ray + Blu-Ray 3D, Steelbook edizione limitata con Blu-Ray e Blu-Ray 3D.

Vi vado subito a descrivere i contenuti extra del Blu-Ray appena acquistato:

Scene tagliate- brevi scene tagliate tra cui resta memorabile una con protagonisti Tempesta e Wolverine.

In cucina- Jennifer Lawrence in un momento di difficoltà durante le riprese di una scena. Molto adorabile l'attrice con uno dei timbri vocali più belli del panorama hollywoodiano. 

Sequenza di gag- rilasciato già in rete qualche giorno fa risulta molto divertente. Su tutti vincono le espressioni buffe di Hugh Jackman, Jennifer Lawrence, Michael e James McAvoy, mattatore indiscusso.

Doppioni: Xavier e Magneto - Finalmente si parla di cose molto interessanti. In questo video assistiamo all'incontro tra i due Xavier interpretati da Patrick Stewart e James McAvoy con i due Magneto interpretati da Ian McKellen e Michael Fassbender... Che poker di attori!
Si parla più del primo, sulla sua psicologia nelle due epoche mentre Michael Fassbender non aggiunge molto più di quello già dichiarato precedentemente: è stato un grande onore per lui interpretare la versione giovane di McKellen, al quale si è ispirato per la voce.

Steelbook ed. limitata
X-Men: Riuniti - Ecco il video effetto nostalgia. Come suggerisce il titolo vediamo le due generazioni di "X-Men" riunite per l'occasione. Come nel precedente video ci vengono mostrate anche delle clip dei precedenti film. Impossibile resistere dalla tentazione di gustarsi i precedenti episodi. Carine le dichiarazioni di Shawn Ashmore, Halle Berry, Patrick Stewart e Hugh Jackman. Sono proprio una bella famiglia di artisti.

Classificazione: M - Vengono presentate le new entry del cast con annessi superpoteri. Molto interessante! Su tutto la realizzazione della scena con Quicksilver nella prigione, una delle più amate del film e la scena d'azione all'inizio con Blink e i suoi portali.

Sentinelle: Per un futuro sicuro - Come suggerisce il titolo le protagoniste indiscusse di questo video sono le sentinelle in entrambe le epoche. Anche questo contenuto merita di essere visto.

Galleria: industrie Trask - Documentazione fotografica dagli archivi della Trask: dalle foto in obitorio di Angel interpretata da Zoe Kravitz, ai progetti delle Sentinelle.

Trailer vari - Tutti i trailer del film rilasciati

Questi sono i contenuti relativi al film nell'edizione Blu-Ray. Leggendo in rete sembra che la versione DVD contenga solo: Sequenza di gag, Galleria: industrie Trask e i trailer vari. 
Per chi non possedesse i capitoli precedenti della saga, "X-Men: Giorni di un futuro passato" si può trovare anche nel cofanetto complessivo di sette film e in quello contenente anche "X-Men: L'Inizio".

Complessivamente il Blu-Ray merita alla grande di essere comprato, visto la quantità di video interessanti! 


Gianluca "Gian" Ercoli