venerdì 12 dicembre 2014

Email Sony hackerate... ce n'è anche per "Jobs" con Fassbender

Le rocambolesche avventure del biopic di Steve Jobs

La storia delle email  hackerate della compagnia cinematografica Sony sta avendo una risonanza vastissima, diventando un vero e proprio  caso mediatico, perché coinvolge in maniera particolare  le vicissitudini dell’ormai famoso biopic di Steve Jobs, tratto dalla biografia scritta da Walter Isaacson.
Ma procediamo con ordine,  originariamente il film avrebbe dovuto essere prodotto dallo Studio Sony e responsabile del progetto diviene la co-presidente della Sony stessa  Amy Pascal, il regista viene indicato in  David Fincher, con una sceneggiatura scritta di Aaron Sorkin, così si sarebbe ricostituito  lo stesso team del famosissimo  The Social Network.


Sarebbe stato bello, ma così non è stato, infatti dallo scorso febbraio iniziano ad esserci dei problemi causati (si evince dalle email) tra Sorkin e Pascal, in quanto Angelina Jolie, esterna al progetto ma molto interessata a David Fincher (vuole che sia lui a dirigere il suo supposto ultimo film come attrice ossia Cleopatra), necessita di un jolly per portare avanti il progetto, allora senza sceneggiatura definitiva. Sembra che l’attrice e regista riesca ad ottenere ciò, David Fincher uscirà dal progetto, nelle email  viene indicata come una “mocciosa con poco talento e viziata”, ma quello che importa è che viene sostituito dal regista britannico Danny Boyle.


Il quale comincia a lavorare al progetto trovando  lo script ottimo, ma per portare Jobs sul grande schermo ha bisogno di un attore di grande richiamo e così pensa a Leonardo Di Caprio, sono emerse anche delle email tra l’agente  e la star americana, ma l’attore non è interessato, così passano i mesi da ottobre viene fatto il nome di Christian Bale, il quale sembra seriamente coinvolto e inizia a fare delle ricerche sul personaggio, ma ad un certo punto capisce di non essere in grado di prepararsi  in manieraadeguata  e decide anche lui di uscire a questo punto si cerca di andare avanti, questa volta si pensa a Michael Fassbender e Bradley Cooper o Tom Cruise. Sorkin vuole quest'ultimo con tutte le sue forze, cita la performance dell'attore in Magnolia, ma cercando di portare avanti la candidatura di Cruise raggiungiamo il colmo, perchè nei vari scambi di email  dichiara “non so chi sia Michael Fassbender e al resto del mondo non importa nulla”, ma tutte le parti coinvolte vogliono un attore bravo e conosciuto ed allora iniziano ad interessarsi all’attore tedesco – irlandese e finalmente vedono sia Shame  che gli altri film interpretati da lui riscontrandone il talento recitativo, non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo, in quei giorni vengono fatte  battute salaci che non starò a riportare. Sorkin impara a conoscere il talento di Fassbender  che gli viene  confermato  anche da Ridley Scott, che afferma di trovarlo il migliore attore del mondo al momento. Tutto questo è realmente svilente per persone che dovrebbero conoscere il vero talento, ma tutto questo è la dimostrazione di come noi appassionati di cinema ne sappiamo molto di più dei cosiddetti addetti ai lavori.

Si arriva ad un punto di non ritorno nei rapporti tra Sorkin e Pascal, Danny Boyle porta avanti fortemente la candidatura di Michael Fassbender e spinge in questa direzione,  lo sceneggiatore è ormai convinto della scelta avendo compreso la grandezza dell'attore in un passaggio scrive "è un grande attore la cui fama è destinata a crescere e considerando ottimo lo script dichiara che il protagonista scelto sarà sulle copertine di tutti i giornali e riceverà nomination in ogni competizione", ma la Sony nella persona del suo Presidente non è dello stesso parere  non volendo investire in un progetto con Fassbender protagonista e ciò  porta alla chiusura definitiva dei rapporti con la Sony.
Sorkin  a questo punto contatta la Universal, che accetta di acquistare i diritti per venti milioni di dollari, con Michael Fassbender nel ruolo di Steve Jobs, anche se non si sono state  conferme ufficiali da parte dell’attore stesso.
Per quanto mi riguarda considero Michael Fassbender un attore geniale capace di trasformarsi e trascendere qualunque personaggio e sono certa che saprà  creare un suo Steve Jobs in maniera  unica ed indimenticabile ed in maniera da risultare  totalmente credibile, mi auguro che il resto del cast artistico e tecnico  sia del suo stesso livello.



Gina Carlini 

mercoledì 26 novembre 2014

Natalie Portman in trattative per "Jobs" con Fassbender

Dopo giorni di dubbi è arrivata la conferma: Michael Fassbender interpreterà Steve Jobs nel prossimo film di Danny Boyle "Jobs", scritto da Aaron Sorkin (La guerra di Charlie Wilson, The Social Network, L'arte di vincere) e basato sulla biografia di Walter Isaacson. 
Dopo tira e molla sarà la Universal a produrlo, con un passaggio da Sony costato 30 milioni di dollari.



La sinossi da IMDb: La sua passione e l'ingegno sono stati la forza trainante dietro l'era digitale. Comunque la direzione intrapresa per rivoluzionare la tecnologia è stata sacrificale. Questo ha influito sulla sua vita familiare e sulla sua salute. In questo film rivelatore esploriamo le prove e i trionfi di un moderno genio, Steven Paul Jobs.

Sorkin non ha fatto trapelare molto oltre al fatto che ci sarà un ruolo femminile molto importante, definita "eroina del film": si tratta della figlia del protagonista, non riconosciuta da lui per diversi anni. 


Jessica Chastain
Natalie Portman
Qualche settimane fa si è parlato di Jessica Chastain in trattative per un ruolo in questo film (ancora non confermato), mentre da poco arriva la notizia anche di Natalie Portman, vicina a firmare. Non sappiamo se siano state contattate per lo stesso personaggio.
Se il Premio Oscar per "Il cigno nero" firmerà, Michael lavorerà con lei per la seconda volta, dopo il film ancora senza titolo di Terrence Malick. 

Una cosa sembra certa: l'alone di sfortuna sembra allontanarsi da questo "Jobs"! Curioso il fatto che la Portman abbia rinunciato lo scorso anno per "Macbeth", opera di Shakespeare che non si può nominare per superstizione.

Altro aneddoto: Michael avrebbe dovuto recitare in "Jane Got a Gun" con l'attrice in questione, ma lui rinunciò. Riusciremo mai a vederli insieme almeno una volta, visto che il film di Malick non ha aggiornamenti da secoli?

Il primo a essere entrato nel cast di questo biopic è stato l'attore comico Seth Rogen nel ruolo di Steve Wozniak, informatico e inventore creatore della Apple.

Con "Jobs", Fassbender lavora per la prima volta con il regista inglese Danny Boyle dopo il tentativo fallito di "In Trance" per il ruolo andato a Vincent Cassel.



Gianluca "Gian" Ercoli

mercoledì 12 novembre 2014

Frank ci vuole bene e noi ne vogliamo a lui

Jon è un giovane musicista in cerca di ispirazione. Le cose cambiano quando si unisce ai Soronprfbs, una band particolare che ha come leader il misterioso Frank. Segni particolari? Indossa costantemente una grande maschera di cartapesta. 

L'opinione di Gian

Non fidatevi del trailer! C'è un Mondo enorme dietro e dentro "Frank" di Lenny Abrahamson. 
Comincia come un film comico british e si vira nel dramma. Ci vengono presentati dei personaggi al limite, ognuno con i propri problemi su cui primeggia Frank, personaggio adorabile. Tirando le somme non c'è niente di buffo in lui... La sua testa finta gli permette di escludersi dal Mondo. 
Si è estraniato così tanto da tutto quello che lo circonda arrivando a non sapere più come rapportarsi con il prossimo, esclusi i suoi colleghi. Sul suo personaggio non mi soffermo oltre, lasciandovi la sorpresa. Indimenticabili le sue spiegazioni sulle sue espressioni. Anche gli altri personaggi sono disegnati in maniera eccellente: Jon detesta la normalità e cerca di non rendere banali azioni quotidiane come il taglio della barba, Don vive in funzione della musica e dell'album, Clara è la componente antipatica ma che dimostra di conoscere a fondo Frank.
 Sono delle anime divise nelle loro problematiche, ma unite nella musica. L'arte ha permesso loro di conoscersi a fondo. Riguardo le scene drammatiche non sono per niente patetiche e banali! 
Il tutto è raccontato con estrema sensibilità e intelligenza. La protagonista principale è il male peggiore in
questo Mondo: la depressione. Viene trattato in maniera ineccepibile il tema dell'estraniazione. Registicamente molto valido, "Frank" ha suo grandissimo favore una splendida sceneggiatura intelligente piena di temi e personaggi non stereotipati e realistici. 
Eccellente il cast su cui primeggia Michael Fassbender nel title role. Ho trovato geniale da subito il fatto di prendere l'attore più espressivo del momento e coprirgli il volto! Si affida completamente alla gestualità e alla voce e supera la prova da fuoriclasse, come sempre. Uno dei personaggi più belli interpretati! Mai sopra le righe e rispettoso del personaggio e dell'arte. 
Bravissimo il sottovalutato Domhnall Gleeson, attore promettente che vedremo in 'Star Wars' ed eccellente Maggie Gyllenhaal in un ruolo insolito. 
"Frank" è un film che deve essere visto. Un gioiellino di sensibilità e freschezza uniche.

VOTO: 8.50

L'opinione di Gina
Frank è una bizzarra, surreale commedia che vira verso il dramma ed è un film imprescindibile nell’attuale panorama cinematografico per la sua delicatezza di stile e sentimenti veri ed è una  profonda analisi sul significato dell’essere artisti, cosa significa avere l’urgenza e la necessità di creare artisticamente e creativamente, il non poterne fare a meno.
Il plot trae ispirazione dall’articolo dello sceneggiatore e scrittore Jon Ronson,  sulla figura di Frank Sidebottom, ma il film non è la biografia dell’eccentrico inglese e solo ispirato dal personaggio, ma scrivendo l’articolo in questione Ronson, che ha fatto parte della band del “vero” Frank, descrivendo Chris Sivey  cita questa frase di George Bernard Shaw :
“ L’uomo ragionevole adatta se stesso al mondo, l’irragionevole persiste nel provare ad adattare il mondo a se stesso. Perciò tutti i progressi dipendono da un uomo irragionevole”.  


Successivamente all’uscita dell’articolo ed insieme all’acclamato  regista irlandese Lenny Abrahamson (Garage) ha dato vita a questa briosa sceneggiatura e poi decisero di inviarla all’agente britannico di Michael Fassbender, che ne è stato letteralmente rapito ed ha voluto fortemente poter partecipare a questo film. In questo ruolo l’attore germanico – irlandese  si è sentito libero di poter recitare con tutto il suo corpo, con la gestualità fisica ha reso indimenticabile ogni movenza del personaggio, non abbiamo bisogno di vederlo in viso per poter intuire i sentimenti e gli stati d’animo del Frank cinematografico, ed inoltre apprezziamo Fassbender anche come interprete, qui suona realmente degli strumenti e canta benissimo.
VOTO: 8.50



Articolo di Gianluca "Gian" Ercoli e Gina Carlini

domenica 9 novembre 2014

Scoprendo Fassbender: Centurion

Proseguendo nella scoperta o riscoperta di film meno conosciuti interpretati dal nostro Michael Fassbender, questa settimana parleremo di Centurion,  pellicola del 2010 diretta dal pluripremiato regista britannico Neil Marshall che narra la vicenda romanzata, della scomparsa della nona legione romana durante la conquista della Scozia. Bisogna, appunto precisare,  che la pellicola non ha mai avuto la pretesa di essere un’accurata ricostruzione storica degli eventi accaduti ed ammantati storicamente di mistero, ma è piuttosto una libera interpretazione di quelli che potrebbero essere stati gli avvenimenti.
Il regista fa ottimo uso dei colori prima  il grigio, il blu in tutte le loro sfumature per l’ambientazione sia paesaggistica, sia per i personaggi, infatti il popolo barbaro dei Pitti si cosparge proprio di una tintura blu sul viso prima di innescare le battaglie, inoltre abbiamo prorompente il rosso del sangue che viene ancora messo maggiormente in evidenza dai toni grigi come un contrappunto. Ma nonostante ciò nel film non ci sono scene di violenza gratuita, tutto è molto misurato.
Michael Fassbender interpreta l’eroe protagonista che è anche la voce narrante della pellicola ed esordisce con questa bellissima ed evocativa frase “ Il mio nome è Quintus Dias e questo non né l’inizio né la fine della mia storia”.

Quintus Dias (Michael Fassbender) è l’unico sopravvissuto di una fortino romano che viene fatto prigioniero e torturato dalla tribù barbara dei Piti, riuscito a fuggire incorre nei soldati della nona legione dell’Impero Romano comandata dal generale Titus Flavius Virilus (Dominic West). La Legione ha come obiettivo la  prosecuzione della marcia verso i territori più a nord e sono guidati in quei territori dalla guerriera Pita Etain (Olga Kurylenko), che li tradirà conducendoli in una trappola da cui usciranno quasi sterminati se non per un manipolo di loro ed il generale fatto prigioniero dai Piti stessi.
Quintus e i pochi romani sopravvissuti raggiungono l’accampamento dei Piti per poter liberare Virilus, ma non riusciranno nell’impresa, a questo punto non resta loro che cercare di raggiungere il  comando romano più vicino, ma durante la battaglia dovranno dividersi. Da questo momento in poi inizia una vera e propria caccia da cui l’unico sopravvissuto sarà proprio Quintus, il quale una volta raggiunto l’esercito romano e dopo aver raccontato la sua storia deve difendersi dal suo stesso popolo, in quanto per nascondere lo scempio dell’annientamento della nona legione voglio ucciderlo, ma il nostro eroe riuscirò a salvarsi, benchè ferito riuscirà a riparare nella casa della bella Pita Arianne (Imogen Poots), reietta anche lei perché ritenuta una strega.


I personaggi non risultano molto approfonditi, e questa è sicuramente una pecca della pellicola, un aspetto sicuramente negativo, ma ciò viene controbilanciato dal fatto che entrambe le fazioni ossia da una parte i Romani e dall’altra i Pitti entrambi lottano ed usano qualsiasi arma per raggiungere i propri obiettivi, non ci troviamo di fronte a personaggi in bianco e nero, ma con molte zone grigie, appunto. Questo è sicuramente un aspetto molto apprezzabile da parte del regista e sceneggiatore Marshall  che riesce a rendere questa pellicola un buon film di avventura e di intrattenimento ma  a mio avviso non ha saputo sfruttare al meglio le capacità e la bravura dei protagonisti che avrebbero potuto dare un maggiore spessore ai personaggi che rimangono un po’ superficiali e appena abbozzati.

Voto 7


Gina Carlini


giovedì 30 ottobre 2014

Scoprendo Fassbender: Eden Lake

Halloween è ormai alla porte, quindi quale occasione migliore per parlare del survival horror "Eden Lake" con il nostro Michael? Il film è del 2008 e segna il debutto alla regia di James Watkins, che ha firmato anche la sceneggiatura (precedentemente ha sceneggiato 'My Little Eye'). Il regista nel 2012 ci ha regalato il valido "The Woman in Black" con Daniel Radcliffe.
La trama di "Eden Lake" è facile da raccontare: Steve (Michael Fassbender) e Jenny (Kelly Reilly) sono una coppia che decide di passare un weekend in un tranquillo lago circondato da bosco. La loro vacanza viene interrotta da un gruppo di ragazzi che prima li insultano e poi gli rubano la macchina. Quando Steve decide di affrontarli la situazione non fa altro che peggiorare.

Tra "Un tranquillo weekend di paura" e "L'ultima casa a sinistra" il regista e sceneggiatore mette in scena una caccia al topo carica di tensione. 
Una boccata d'aria fresca per il cinema horror contemporaneo!
La storia è semplice, ma molto realistica arrivando anche a criticare la gioventù di oggi con annessi genitori: la violenza spesso parte da dentro le mura di casa, quindi come possiamo lamentarci dei giovani se già loro sono cresciuti in ambienti ostili?
Registicamente molto valido, si parte come una commedia romantica e si vira nello slasher senza scendere nella violenza gratuita. Il film è splatter, ma quasi non si nota il sangue visto che è la situazione a inquietare. La vera violenza è quella psicologica. 
Watkins porta lo spettatore ad accumulare tensione, angoscia e il più debole di cuore sarà tentato a spegnere il televisore. Per una volta si riesce a empatizzare con i personaggi, grazie a un disegno molto realistico e poco romanzato: Steve e Jenny sono due persone comuni che vogliono fare semplicemente un comune weekend d'amore. La situazione
precipita perché l'uomo si ribella ai ragazzini. Se lui avesse continuato ad amoreggiare con la sua ragazza senza far caso al baccano provocato dagli adolescenti, forse la storia avrebbe avuto un risvolto meno macabro. "Eden Lake" risulta un film riuscito al 100% soprattutto grazie alle interpretazioni dei protagonisti, su tutti Kelly Reilly. L'attrice inglese, vista negli scorsi anni come fidanzata di Jude Law/ Watson nei due "Sherlock Holmes" e in "Flight" di Zemeckis, dovrebbe avere più ruoli da protagonista. Intensa, mai sopra le righe con un gran carisma, sembra che provi veramente il dolore inflitto. La sua Jenny è il personaggio che vediamo cambiare: passa da maestra educata e inerme a cacciatrice dopo che le viene toccato chi più ama.
Il nostro Michael Fassbender dimostra di essere stato sempre un grande attore ancor prima dei successi cinematografici: il suo Steve reagisce da maschio, vuole difendere la sua donna la quale vuole sposare, un personaggio molto forte. Ogni taglio che gli viene inflitto sembra arrivare fino alla nostra pelle. 
La gang di ragazzini veramente è inquietante: ci viene presentato uno spaccato della società di oggi, forse agli estremi, ma che purtroppo esiste! L'adolescente che si ribella, che vuole sentirsi grande, uomo, prima del dovuto e che sembra non avere più regole. Ci viene presentato anche il ragazzino reietto del gruppo che è disposto a diventare un criminale pur di essere considerato. Un aspetto su cui dobbiamo riflettere! 
La cosa geniale, e giusta a mio avviso, è che alla fine dei giochi non si sceglie di dare la colpa al giovane, ma ai genitori. Qui non svelo oltre, visto che non voglio rovinare nulla! 

Concludendo "Eden Lake" è un ottimo survival horror, il migliore uscito negli ultimi anni, inspiegabilmente inedito in Italia.
Sembra collocarsi subito dopo i grandi capolavori e cult del genere usciti negli anni '70 come i sopra citati "Un tranquillo weekend di paura" e "L'ultima casa a sinistra", dimostrando di non avere niente di meno rispetto a loro. Watkins è un regista horror su cui punto visto questo piccolo capolavoro del genere e il bellissimo "The Woman in Black". Il vero horror non è morto! Vedete "Eden Lake" per crederci!

VOTO: 9

Gianluca "Gian" Ercoli

sabato 25 ottobre 2014

Scoprendo Fassbender: Fish Tank


Mi accingo con una certa trepidazione a parlare di uno dei film che prediligo maggiormente nell’ambito del cinema indipendente britannico e che costituisce, inoltre, una delle tappe fondamentali della carriera di Michael Fassbender: Fish Tank. Pellicola vincitrice sia il Premio della Giuria al Festival di Cannes che del Premio Bafta per il miglior film britannico del 2009, diretto dalla registra britannica Andrea Arnold, da sempre attenta all’osservazione di realtà particolari e all’evoluzione psicologica dei propri personaggi.
Fish Tank è ambientato nella provincia inglese, ma non quella delle casette tutte uguali, carine e così caratteristiche, ma la provincia costituita dagli enormi ed anonimi e grigi palazzoni delle case popolari dove vive una famiglia non convenzionale e mal funzionale composta da una madre single e da due figlie.
La madre è una donna molto assorbita dalla propria esistenza per occuparsi propriamente della prole, di cui la maggiore Mia, un’adolescente di quindici anni, interpretata da Katie Jarvis, all’esordio davanti alla macchina da presa, che venne notata dal direttore del Casting mentre stava litigando animatamente con il suo fidanzato e prontamente invitata alle selezioni per il personaggio.
Mia è un’adolescente problematica, espulsa dalla scuola, senza amici, con una grande rabbia interiore che sfoga la propria frustrazione attraverso liti con i coetanei e dal ballo, tutto questo cambia nel momento in cui arriva nella vita della famiglia Connor, il nuovo fidanzato della madre, interpretato da Michael Fassbender, che incarna alla perfezione un uomo giovane, sexy, affascinante e ambiguo. Mia è immediatamente attratta da lui, il quale la ricambia guardandola e flirtando con lei come un uomo, mentre in altri sembra svolgere un ruolo “paterno” , da questa ambivalenza scaturiranno delle conseguenze, ossia un rapporto sessuale tra i due consumato mentre la madre della ragazza sta dormendo ubriaca al piano di sopra.
Connor rendendosi conto di aver commesso un errore ed un reato lascia la casa per ritornare dalla sua famiglia.


Il ruolo di Connor è fondamentale nella sua ambivalenza, in quanto per quanto possa sembrare strano lui è la figura più positiva nella vita di Mia, incoraggiandola a perseguire i suoi sogni (il ballo) ed anche ad avere maggiore fiducia in se stessa dal punto di vista estetico facendole dei complimenti ed avendo cura di farle notare quanto sia carina in alcuni momenti, cosa che non le era mai successa.
Connor uscirà dalla loro vita, ma Mia non sentirà mai di aver subito un abuso sessuale, perché non si era comportata innocentemente nei confronti dell’uomo e perché attraverso di lui ed il suo sostegno riesce ad allontanarsi dalla casa materna per seguire un ragazzo che si è innamorato di lei, quindi il finale è positivo.

In tutti questi elementi si trova la grandezza di questo film nell’elaborazione a 360° delle relazioni e delle dinamiche tra i protagonisti, dalla bravura di Katie Jarvis e Michael Fassbender ad interagire ed a lavorare in maniera libera, infatti la peculiarità di questo film risiede anche nel fatto che non c’era una sceneggiatura scritta in precedenza, ma un soggetto che veniva elaborato quotidianamente dagli attori e dalla regista e vedendone il risultato non si può far altro che complimentarsi con tutte le parti coinvolte.
Voto 9

Gina Carlini

giovedì 16 ottobre 2014

Scoprendo Fassbender: Angel - La vita, il romanzo

 Michael Fassbender è un grandissimo attore dal talento multiforme e sfaccettato che ha fatto una gavetta di svariati anni prima di approdare al grande successo di oggi passando dalla pubblicità, alle molte apparizioni televisive e poi dapprima il “300” di Zack Snyder per poi approdare al suo primo importante ruolo cinematografico con il primo film in lingua inglese del regista francese Francois Ozon, in un melodramma tratto dal romanzo di Elizabeth Taylor (naturalmente omonima della famosa attrice britannica), ispirato alla vera storia di Marie Corelli.
Il film debuttò come pellicola di chiusura al Festival di Berlino del 2007.

Il famoso regista francese racconta storie sempre ironiche e con una particolare attenzione al lato psicologico dei suoi protagonisti e questo film non fa eccezione, in quanto narra la storia di Angel, interpretata dalla brava Romola Garai, una ragazza non ricca di nascita ma con grandi sogni di successo ed un altrettanto fervida immaginazione unita ad un’alta stima di se stessa e queste saranno le peculiarità che le faranno ottenere un contratto editoriale per scrivere dei romanzi d’amore che riscuoteranno un grandissimo successo commerciale.
La vita della nostra protagonista, scorre come un romanzo d’appendice che culmina nell’incontro con Esmè, interpretato da un passionale, intenso e tormentato Michael Fassbender, un pittore bohémien di cui si innamora, e per cui costruirà una gabbia dorata.

Da questo momento in poi il film culmina in una deriva marcatamente e volutamente ironica e quasi fumettistica, che inasprisce poi il contrasto tra la fantasia delle mente di Angel di una vita perfetta e la realtà della vita espressa da Esmè che sentendosi soffocare da Angel stessa decide di partire per la guerra soprattutto per estraniarsi da lei, fino a quando non potrà fare a meno di tornare in patria mutilato non solo fisicamente, ma anche e soprattutto psicologicamente infatti si toglierà la vita dopo poco.
Angel rimasta vedova viene a conoscenza della vita parallela del consorte che aveva avuto una relazione extraconiugale dalla quale era nato un bambino, tutti i nodi vengono al pettine ed anche il suo successo commerciale inizia a scemare e gli ultimi anni della sua vita saranno all’insegna del rimpianto.

Il film risulta essere mediocre, ma non possiamo non apprezzare le prove dei due interpreti principali che efficacemente tratteggiano i propri personaggi in maniera funzionale alla storia, che vuole essere negli intenti del regista un omaggio ai film americani degli anni ‘40 e ’50 nel ritrarre un eroina. Inoltre non si può non apprezzare la ricercatezza della ricostruzione degli ambienti e dei costumi, ed anche i quadri di Esmè sono quelli realmente dipinti dal pittore Gilbert Pignol.



Voto: 6



Gina Carlini

martedì 7 ottobre 2014

Festa di compleanno per cast e crew di 'La luce sugli Oceani'

Nuovi dettagli riguardanti l'atteso "La luce sugli oceani".
Traduzione dell'articolo del Marlborough Express uscito oggi:










Gli attori Michael Fassbender, Alicia Vikander e Rachel Weisz sono a Marlborough 
per un film della DreamWorks.
Whisky, vino di Marlborough e birre locali sono andate giù bene Sabato notte 
per il cast e la crew del nuovo film DreamWorks che viene girato a Marlborough.

Circa 80 persone sono arrivate all'Hotel Grovetown sulla State Hughway 1 
vicino Blenheim per celebrare il ventiseiesimo compleanno dell'attrice Alicia Vikander.
Vikander è arrivata a Marlborough il mese scorso per iniziare a girare "La luce sugli oceani", un adattamento DreamWorks del libro di M L Stedman. E' protagonista insieme all'attore di serie A e star di X-Men Michael Fassbender e il Premio Rachel Weisz. 
Sabato scorso, Vikander ha passato la serata con Fassbender, regista Derek Cianfrance, produttore David Heyman, produttore esecutivo Rosie Alison e produttore Jeffrey Clifford. L'attore australiano Jack Thompson si pensa abbia fatto un salto alla festa.
La Weisz dovrebbe arrivare a Dunedin per girare alla fine della prossima settimana. 
Il proprietario del Grovetown Hotel Damian Johnson ha detto che questa festa è stato il primo evento di gruppo che il cast e la crew hanno avuto da quando hanno iniziato le riprese a metà Settembre.
"Questa è la prima volta che hanno fatto confusione." 
L'Hotel Grovetown "è diventato un pò come un ritrovo locale per loro. La crew viene qui un pò perchè è fuori città e non è molto conosciuto" ha detto.
"Penso che a loro piaccia questo posto perchè noi trattiamo loro come ogni altro. L'unica cosa che devo continuare a fare è spillare il whisky."
Il party è durato dalle 8.30 di sera fino alle 2.30 di notte, quando Johnson ha fatto interrompere i festeggiamenti, ha detto. "C'era una grande confusione. C'erano molti e molti di pezzi ballabili dagli anni 80 al reggae - l'hanno amato."
Mentre Johnson ha ammesso che non era un tipo che guarda molti film, ha rivelato che non sa quante star siano state lì. Comunque, quando Fassbender è andato nel pub la scorsa settimana, Johnson ha detto che non l'ha riconosciuto.
"Michael è venuto lo scorso Venerdì e ha detto: 'Ciao, Sono Michael'. Io ho detto: 'Ciao amico, sono Damian'. Lui ha continuato: 'Tu mi conoscerai probabilmente dai miei film' e io: 'Nah amico, scusa, non guardo molti film'."
Nel corso della serata, Johnson ha servito piatti con Kiwi giapponese, incluso sushi, gnocchi fritti a vapore, rotoli primavera e pollo giapponese fritto. Una torta imponente che pesava 15 chili è stata portata fuori a un certo punto e tutti hanno cantato Tanti Auguri alla Vikander, ha detto.
La bambina di quattro anni neozelandese, che interpreta la giovane bambina nel film, ha aiutato a mettere le luci con i suoi genitori e qualche membro del cast il Venerdì.
Le star, produttori, regista e crew sono stati visti mentre vagavano per le strade di Blenheim, godendosi la vita dei piccoli paesini e il grande caffè.
L'Express ha capito che le riprese a Marlborough finiranno tra 10 giorni. Le riprese sono iniziate nella provincia in una location riservata alla fine di Settembre. Le scene sono state filmate a Dunedin e Tasmania.
Il film riguarda un guardiano del faro e di sua moglie che vivono su un'isola remota nell'Australia dell'Ovest dopo la Prima Guerra Mondiale.
Loro trovano una barca arenata con a bordo un uomo morto e una bambina di due anni. La coppia decide di crescere la piccola come se fosse loro, ma le conseguenze della loro scelta sono devastanti.

Traduzione a cura di "The Great Fassy - Michael Fassbender Italia"
Vietato prendere l'articolo in parte o nella sua totalità. Siete pregati di condividere articolo
Rispettiamo il lavoro altrui.

Per essere informati su Fassbender: The Great Fassy - Michael Fassbender Italia
Per essere informati su Vikander: Alicia Vikander Italia
Per essere informati su Weisz: Weiszful - Rachel Weisz Italia

Gianluca "Gian" Ercoli

Fonte immagine: http://www.ecartelera.com/images/noticias/fotos/18900/18976/1.jpg

giovedì 2 ottobre 2014

Visitando gli extra di "X-Men: Giorni di un Futuro Passato"

Cover DVD e Blu-Ray
Esce oggi per il mercato home video il cinecomic dell'anno "X-Men: Giorni di un Futuro Passato" in diverse versioni: DVD, Blu-Ray, Blu-Ray + Blu-Ray 3D, Steelbook edizione limitata con Blu-Ray e Blu-Ray 3D.

Vi vado subito a descrivere i contenuti extra del Blu-Ray appena acquistato:

Scene tagliate- brevi scene tagliate tra cui resta memorabile una con protagonisti Tempesta e Wolverine.

In cucina- Jennifer Lawrence in un momento di difficoltà durante le riprese di una scena. Molto adorabile l'attrice con uno dei timbri vocali più belli del panorama hollywoodiano. 

Sequenza di gag- rilasciato già in rete qualche giorno fa risulta molto divertente. Su tutti vincono le espressioni buffe di Hugh Jackman, Jennifer Lawrence, Michael e James McAvoy, mattatore indiscusso.

Doppioni: Xavier e Magneto - Finalmente si parla di cose molto interessanti. In questo video assistiamo all'incontro tra i due Xavier interpretati da Patrick Stewart e James McAvoy con i due Magneto interpretati da Ian McKellen e Michael Fassbender... Che poker di attori!
Si parla più del primo, sulla sua psicologia nelle due epoche mentre Michael Fassbender non aggiunge molto più di quello già dichiarato precedentemente: è stato un grande onore per lui interpretare la versione giovane di McKellen, al quale si è ispirato per la voce.

Steelbook ed. limitata
X-Men: Riuniti - Ecco il video effetto nostalgia. Come suggerisce il titolo vediamo le due generazioni di "X-Men" riunite per l'occasione. Come nel precedente video ci vengono mostrate anche delle clip dei precedenti film. Impossibile resistere dalla tentazione di gustarsi i precedenti episodi. Carine le dichiarazioni di Shawn Ashmore, Halle Berry, Patrick Stewart e Hugh Jackman. Sono proprio una bella famiglia di artisti.

Classificazione: M - Vengono presentate le new entry del cast con annessi superpoteri. Molto interessante! Su tutto la realizzazione della scena con Quicksilver nella prigione, una delle più amate del film e la scena d'azione all'inizio con Blink e i suoi portali.

Sentinelle: Per un futuro sicuro - Come suggerisce il titolo le protagoniste indiscusse di questo video sono le sentinelle in entrambe le epoche. Anche questo contenuto merita di essere visto.

Galleria: industrie Trask - Documentazione fotografica dagli archivi della Trask: dalle foto in obitorio di Angel interpretata da Zoe Kravitz, ai progetti delle Sentinelle.

Trailer vari - Tutti i trailer del film rilasciati

Questi sono i contenuti relativi al film nell'edizione Blu-Ray. Leggendo in rete sembra che la versione DVD contenga solo: Sequenza di gag, Galleria: industrie Trask e i trailer vari. 
Per chi non possedesse i capitoli precedenti della saga, "X-Men: Giorni di un futuro passato" si può trovare anche nel cofanetto complessivo di sette film e in quello contenente anche "X-Men: L'Inizio".

Complessivamente il Blu-Ray merita alla grande di essere comprato, visto la quantità di video interessanti! 


Gianluca "Gian" Ercoli


lunedì 22 settembre 2014

Rivelata la sinossi di "X-Men: Apocalypse"


E' stata rivelata pochi istanti fa la sinossi ufficiale di "X-Men: Apocalypse", prossimo episodio della saga di supereroi diretto da Bryan Singer dopo il successo di "Giorni di un futuro passato".
Apocalypse si svolge dieci anni dopo l'episodio precedente ed è un passo successivo senza soluzione di continuità nella storia. L'alterazione del tempo ha scatenato un nuovo e unico nemico potente. Charles (James McAvoy), Erik/Magneto (Michael Fassbender), Raven/Mystique (Jennifer Lawrence), Wolverine (Hugh Jackman) e Hank/Bestia (Nicholas Hoult), sono aiutati dai giovani Ciclope, Tempesta, Jean Grey e altri come gli X-Men devono combattere il loro nemico ancora più formidabile: un'antica forza implacabile determinata a causare un'apocalisse più grande nella storia dell'umanità. 

L'universo dei personaggi continua ad espandersi! 
Come annunciato nel precedente articolo dedicato al film, dopo aver ottenuto ottime recensioni in "Foxcatcher" Channing Tatume potrebbe interpretare Remy LeBeau, meglio conosciuto come Gambit.


Gianluca "Gian" Ercoli

venerdì 19 settembre 2014

Posticipata uscita di "Assassin's Creed"


La produzione dell'attesissimo "Assassin's Creed", trasposizione cinematografica della celebre saga di videogiochi targata Ubisoft prodotta e interpretata da Michael Fassbender, sta diventando un'epopea. 
L'uscita del film è stata posticipata al 2016, visto che nel 2015 non sarà pronto. Al suo posto uscirà il reboot di "The Fantastic 4" diretto da Josh Trank (Chronicle).

Il supervisore degli effetti speciali di "Assassin's Creed" sarà Wily Tyight, lo stesso di "Le Cronache di Narnia - il viaggio del veliero", "Dark Shadows" e "Lo Hobbit - La desolazione di Smaug".

Non è stato ancora confermato Robert Downey Jr. nei panni di Leonardo da Vinci.

E' uscita in questi secondi una fan-made concept art con il nostro Michael Fassbender nei panni del protagonista creata da Brilcrist.





Gianluca "Gian" Ercoli


Fonte immagine:http://www.michaelfassbender.org/assassinscreedmichaelfassbender209.jpg




mercoledì 10 settembre 2014

Assassin's Creed? Salta a bordo Robert Downey Jr.


La settimana scorsa avevamo parlato della produzione cinematografica di "Assassin's Creed" che vede Michael Fassbender nei vesti di produttore e interprete (per chi si fosse perso l'articolo può leggerlo qui http://goo.gl/3f4JM6).
Oggi veniamo a conoscenza di una nuova eccezionale news: Robert Downey Jr. sembrerebbe coinvolto nel progetto nel ruolo di Leonardo Da Vinci.
Da come si sta muovendo il casting sembrerebbe che il film sia ispirato ad "Assassin's Creed II", visto che nel gioco il pittore e ingegnere Rinascimentale è amico di Ezio Auditore.
Non sappiamo nulla di nuovo.. Attendiamo la conferma di Downey Jr. e altre news!
Se la cosa andrà in porto Michael reciterà per la prima volta con questo grande attore americano, noto ultimamente per il ruolo di Sherlock Holmes nei due film di Guy Ritchie e come Tony Stark nei vari film MARVEL su Iron Man e The Avengers.
Personalmente incrocio le dita, voi?

Gianluca "Gian" Ercoli



Fonte immagine: http://cinefilles.files.wordpress.com/2013/08/bat-fass-and-rdj.jpg?w=470&h=282

sabato 6 settembre 2014

Iniziate le riprese di "La luce sugli oceani" di Cianfrance

Iniziate le riprese di "La luce sugli oceani" (The Light Between Oceans) tratto dal romanzo omonimo di M.L. Stedman e diretto da Derek Cianfrance ("Blue Valentine" e "Come un tuono").


La storia, ambientata sull'isola di Janus Rock, parla di una coppia di sposi composta da Tom, guardiano del faro e Isabel. Sognano di avere bambini, ma la donne è sterile. Il caso vuole che un giorno trovano in spiaggia il relitto di una barca e un uomo morto. Vicino si accorgono di una neonata avvolta in un maglione e decidono di accudirla come se fosse la loro.
Isabel è convinta di aver fatto la scelta giusta nel tenere la bimba, mentre Tom sente di aver fatto una cosa sbagliata. 
Nel frattempo una madre sta piangendo sulla terraferma.
Le riprese sono iniziate in questi giorni a  Blenheim in Nuova Zelanda, mentre poi proseguiranno in Otago e in Tasmania.
Alicia Vikander

Michael Fassbender interpreterà Tom Sherbourne, mentre Alicia Vikander ("Anna Karenina", "Royal Affair" e il prossimo "Il settimo figlio") sarà sua moglie, Isabel Sherbourne.

Rachel Weisz
L'attrice inglese Rachel Weisz ("La mummia", "L'albero della vita", "Agora", "Amabili resti") interpreterà Hannah Roennfeldt, la mamma in attesa della figlia smarrita.

Non sono stati svelati altri membri del cast, ma possiamo essere già contentissimi sulla qualità eccellente di questo trio. Michael è alla prima collaborazione sia con la Vikander, giovane attrice sempre più richiesta e quotata, che con la Weisz, eccellente artista Premio Oscar per "The Constant Gardener - La cospirazione" del 2005.

Se volete sapere tutto sulle colleghe di Michael visitate su facebook queste due pagine: Alicia Vikander Italia e Weiszful - Rachel Weisz Italia



Gianluca "Gian" Ercoli


Fonte immagini: http://offuhuge.com/wp-content/uploads/2013/11/NlMNJHtR.jpg
http://www.celebzz.com/wp-content/uploads/2013/12/alicia-vikander-at-alisa-connan-photoshoot-for-blackbook-_4.jpg
http://www.celebitchy.com/wp-content/uploads/2012/07/weisz6.jpg

venerdì 5 settembre 2014

Rivelate location, inizio riprese e altro di "Apocalypse"

Ieri sono state rivelati dei nuovi dettagli su location e riprese di "X-Men: Apocalypse", prossimo episodio della saga di supereoi iniziata nel 2000 con il primo film diretto da Bryan Singer.
Dopo aver lasciato il testimone a Brett Ratner in "X-Men: Conflitto Finale" e a Matthew Vaughn in "X-Men: L'Inizio" (senza contare gli spin-off su "Wolverine") il regista celebre per "Gli insoliti sospetti" è tornato in "X-Men: Giorni di un Futuro Passato" confermando poi di rimanere nel prossimo episodio atteso per il 2016.


"X-Men: Apocalyse" sarà girato a Montreal in Canada nello stesso posto delle riprese dello scorso episodio uscito lo scorso Maggio. Fox aprirà gli uffici della produzione di "Apocaypse" agli inizi del mese prossimo, con successiva costruzione del set a Dicembre. 
Le riprese del film non inizieranno prima dell'Aprile 2015.
Leggendo un rapporto della città, "X-Men: Giorni di un Futuro Passato" ha fruttato 100 milioni di dollari per l'economia di Montreal.
"X-Men: Apocalypse" uscirà il 27 Maggio 2016.
Nel cast sono stati confermati Michael Fassbender, James McAvoy, Jennifer Lawrence, Evan Peters. Non confermata ancora la presenza di Hugh Jackman mentre si parla di Channing Tatum nel ruolo di Remy LeBeau, meglio conosciuto nell'universo Marvel come Gambit. 
Brendan Pedder dovrebbe interpretare En Sabah Nur/Apocalypse, come già visto dopo i titoli di coda di "Giorni di un futuro passato".
Mettendo un pò in ordine i progetti di Fassbender, dovrebbe girare questo film subito dopo "Assassin's Creed" il quale avevamo parlato ieri. Per leggere l'articolo andate qui http://goo.gl/KRKwfb

Gianluca "Gian" Ercoli

Fonte immagine: http://www.cinemablend.com/images/facebook/43242/43242.jpg